Ciascun condomino ha diritto di procedere sia civilmente che penalmente (in precedenza era necessaria una delibera condominiale autorizzativa, ma la giurisprudenza ha mutato orientamento sul punto) nei conforti dell’Amministratore che ha commesso il reato di appropriazione indebita aggravata.
Il termine per agire civilmente è di anni 10 trattandosi di inadempimento contrattuale, ovvero 5 anni se la richiesta è a titolo risarcitorio da quando il fatto viene accertato e/o commesso e di mesi 3 (dal fatto) per agire penalmente.